DeshGold
Caro lettore, caro compagno di avventure sul mercato dei metalli preziosi.
Il viaggio che abbiamo iniziato su DeshGold nel 2011, l’ampia visione ciclica condivisa in questi anni su questo blog, oggi 27 luglio 2020 ha trovato riscontro nella realtà più oggettiva e materiale.
A chi ha avuto fiducia in ciò che vedevano i loro occhi, a quel che ascoltavano le loro orecchie, e soprattutto… a ciò che sentiva il loro cuore, la vita oggi ha offerto una grande dimostrazione.
Possa tu continuare a vivere il resto della tua vita con questa stessa fiducia in te stesso, ricordando in ogni momento che anche quando il 99% del mondo lì fuori sembrerà presentarti una realtà diversa, la vera essenza si troverà ancora una volta in ciò che vedrai con i tuoi occhi, in ciò che ascolterai con le tue orecchie, e soprattutto… in ciò che sentirai con il tuo cuore.
L’oro non ha solo fatto i massimi storici in euro, che è la valuta che immagino interessi la gran parte dei lettori di questo blog.
Il 27 luglio 2020 segna anche il nuovo massimo storico sull’oro in dollari.
Mentre scrivo, non c’è altra valuta al mondo che non abbia visto, negli ultimi 2 anni, un nuovo massimo storico sul prezzo dell’oro.
Ecco perché oggi per noi è un giorno di festa. Perlomeno è un giorno di festa per i risparmi che abbiamo preservato trasformandoli in oro fisico.
Ed è un giorno di festa anche per i miei haters incalliti, che hanno la loro opportunità per fare un bagno di umiltà.
Ci sarà chi parlerà di fortuna. Come se il mercato fosse il gioco del Lotto. Come se anticipare di 7-9 anni l’anno esatto in cui avremmo visto nuovi massimi storici sui prezzi dell’oro sia stato ottenuto con il lancio della monetina.
Il punto è che questo ragazzino, che cominciò a scrivere di oro nel 2011 all’età di 24 anni, in questi 9 lunghi anni ha fatto tanti errori. Ma sull’idea principale, la visione che diede vita a questo blog, il tempo oggi ci ha rivelato che non si era mai sbagliato.
Il mio mantra ed il mantra di DeshGold, per oltre 9 lunghi anni, è stato questo :
l’oro farà nuovi massimi storici entro fine 2020
Così è stato.
Il 27 luglio 2020 sono qui a lasciare questo inchiostro su una pagina web che un giorno pagherà anch’essa il conto all’impermanenza della vita, ma che oggi è carica di significato per molti di noi che abbiamo vissuto sulla pelle i prezzi del mercato dell’oro di questi ultimi 9 anni.
Oggi abbiamo vinto noi. Oggi hanno vinto quelli che non dovevano vincere. Quelli che hanno osato sfidare le Banche centrali. Quelli che si sono schierati dal lato della libertà. Quelli che in un mondo di giocatori d’azzardo sono riusciti a mantenere i nervi saldi ed a resistere al canto delle sirene.
Una delle frasi che più mi son sentito dire nei passati 9 anni è stata che “le Banche centrali non permetteranno mai all’oro di salire“. Eccovi serviti signori. Ho una vaga idea dell’espressione che racchiude i vostri volti oggi.
Siamo in fase terminale, ora si, del grande trend cominciato nel 1999-2001 sull’oro.
Il Ciclo K, questa onda che da centinaia di anni scandisce i tempi dei più importanti eventi mondiali e dei più grandi trend di mercato, oggi ha pochi dubbi sul fatto che stiamo per chiudere il grande movimento.
E forse siamo in tempo per vedere ancora fuochi d’artificio. La grande uscita di scena.
Siamo qui per applaudire, tempo/prezzo, una delle più grandi performance di sempre sui mercati finanziari.
Una galoppata infinita di 20 anni in cui l’oro ha preservato i risparmi di miliardi di persone, oltre che moltiplicato il loro potere d’acquisto come nessun altro macro-mercato è riuscito a fare nello stesso frame temporale.
Ad oggi sei stato il vero grande attore di questo nuovo secolo. Seduto sulla poltrona di questo teatro, mi alzo in piedi per applaudire la tenacia con cui sei riuscito a smascherare le falle di un corrotto e marcio sistema economico.
Sono qui ad ammirare, ancora una volta nella storia umana conosciuta, la tua vittoria contro l’oppressione ed il tuo messaggio di speranza.
Un messaggio di speranza che mi auguro questa volta sia qui per restare, segnando un solco profondo tra il prima e il dopo.